Che cos’è la sindrome del gatto volante? Non è quello che potreste pensare: se non lo sterilizzate potrebbe rischiare gravi incidenti.
Un gatto, per quanto possa essere domestico, rimane pur sempre un animale selvaggio con istinti primordiali. Quando vediamo un felino nel suo habitat naturale lo possiamo vedere correre, saltare, arrampicarsi, seguire insetti vari, cacciare prede e così via.
Capirete bene come gli stessi impulsi il gatto li avrà anche in casa: per lui anche l’ingresso di una mosca si trasformerà in un’occasione di gioco e di caccia, e non sempre presterà attenzione a cosa avrà davanti.
Il suo unico obiettivo sarà quello di completare la sua missione. I gatti sono così e sarebbe impossibile vivere senza di loro è la loro unicità. Per fare in modo che vivano in sicurezza e in salute, però, ci sono delle accortezze che bisognerà compiere.
Per esempio, nella sindrome del gatto volante – e no, non è assolutamente quello che potreste pensare – il micio dovrà essere tenuto sotto controllo, e se il felino non è sterilizzato bisognerà prestare ancora più attenzione.
I gatti sono degli equilibristi nati: i professionisti del parkour a loro “fanno un baffo“, per rimanere in tema. Chi vive insieme a loro rimane ammaliato dalle acrobazie e dai salti perfetti che riescono a compiere, soprattutto se presi dal gioco.
In tutto questo, però, bisogna prestare attenzione ai mici che soffrono della sindrome del gatto volante, che consiste nel praticare salti da qualunque altezza senza rendersi conto dei pericoli in cui potrebbero incorrere. Per questo, si sentono spesso notizie di gatti che si sono letteralmente lanciati in volo dal balcone del 5° piano di casa per rincorrere magari un insetto o semplicemente perché concentrati nel gioco. Molti incidenti domestici avvengono proprio per i salti che il gatto compie da grandi altezze, soprattutto nei gatti giovani e inesperti.
Che correlazione c’è tra la sindrome del gatto volante e il fatto di non essere sterilizzati? Scientificamente parlando nulla, in quanto questo scenario dipende molto dall’indole del gatto, dall’età e dall’inesperienza del salto. Però è stato riscontrato che un gatto non sterilizzato fa difficoltà a controllare i suoi impulsi sessuali, motivo per cui tenderà a scappare più degli altri, soprattutto quando il gatto è un maschietto e sente che le gattine sono in calore.
Per questo, per cercare di raggiungere “la fidanzata”, opterà anche per la fuga dal balcone e dalle finestre, incurante dell’altezza. Badate bene che se un gatto dovesse cadere da grandi altezze, anche se apparisse incolume, dovete comunque portarlo dal veterinario, in quanto potrebbe aver subito danni interni. Per evitare tutto questo, mettete in sicurezza finestre e balconi.