Licia Colò ci mette la faccia: dopo la barbara uccisione del cucciolo a Roma la conduttrice scende in campo: “Non ci sono scuse”
Licia Colò come sempre ci mette la faccia, e dopo l’uccisione di un povero cucciolo a Roma, la conduttrice scende in campo a protestare. Ecco che cos’è successo e quali sono state le sue parole.
Non ha bisogno di presentazioni Licia Colò, la quale ha fatto della sua passione per la natura e per il regno animale un autentico lavoro. Da sempre si batte affinché i diritti di tutti gli animali siano accolti e tutelati.
È ignobile che nel 2024 vi siano ancora percentuali di abbandoni molto alte, soprattutto nei mesi estivi.
Così, la Colò ha deciso di metterci la faccia anche questa volta, in quanto il recente omicidio del povero cucciolo Giorgio ha scioccato non solo Roma, ma anche tutta l’Italia.
A tal proposito, la conduttrice ha picchettato nella Capitale insieme ad altre persone influenti per manifestare tutta la sua rabbia verso questo gesto atroce, nonché nei confronti degli abbandoni di cani e gatti, ancora troppo numerosi.
Licia Colò ci mette la faccia e scende in campo a Roma
Prima di arrivare al fulcro del nostro articolo dobbiamo fare un passo indietro, in quanto non tutti magari sono a conoscenza della tragica brutalità avvenuta ai danni del povero Giorgio. Questo cagnone amato da tutti i residenti della zona non faceva del male a nessuno, e insieme al suo umano senza fissa dimora viveva in strada, uno parte integrante dell’altro.
Qualche giorno fa, senza nessun motivo due fratelli hanno pugnalato a morte il cane, gettando poi il suo corpicino indifeso e martoriato nel torrente di Ponte Galleria a Roma. I due responsabili sono stati individuati e denunciati. Il loro caso è attualmente al vaglio della Procura, e i due soggetti rischiano fino a 24 mesi di carcere per questo atroce gesto.
Visualizza questo post su Instagram
Le parole del Sindaco
Per l’atroce uccisione del cane Giorgio e per quei numeri crescenti di abbandono che, come ogni anno in estate, si fanno sempre più massicci, Licia Colò, il Sindaco Roberto Gualtieri e l’assessore all’Ambiente Sabrina Alfonsi, sono scesi in campo, mettendoci la faccia.
Con slogan e cartelli, i tre personaggi hanno tenuto un discorso in merito a quanto successo. Nei prossimi giorni saranno distribuiti volantini ai romani, e saranno tenuti discorsi per cercare di sensibilizzare sull’argomento. Come ha poi dichiarato Gualtieri: “non ci sono scuse, perché abbandonare un animale in strada non si può giustificare. È un atto disonorevole per cui si va in prigione, ci batteremo affinché gli animali abbiano dei diritti e vengano difesi…”. Speriamo dunque che questi atti disumani cessino al più presto.