Nuovo virus minaccia i gatti: trovati 6 esemplari infetti | La colpa sarebbe tutta del latte, è allerta massima tra gli allevatori
Un nuovo virus sta facendo preoccupare i veterinari e gli allevatori, in quanto sono già 6 i gatti trovati infetti per colpa del latte. Ecco dov’è stato trovato questo agente patogeno.
Dopo l’esperienza terribile che abbiamo vissuto della pandemia, appena sentiamo parole come “virus” e “contagi”, ovviamente il ricordo torna al periodo del Covid, con i cittadini di quasi tutto il mondo che sono stati blindati a casa.
È uno scenario che si spera non debba più tornare, anche perché sarebbe veramente una tragedia, a poco tempo dalla fine di una pandemia globale, fronteggiare un nuovo virus che potrebbe mettere nuovamente in pericolo non solo l’umanità, ma anche tutti gli altri esseri viventi.
Perché purtroppo, a prescindere da quale sia l’agente patogeno, molto spesso questi virus possono infettare anche gli animali.
Per questo, la notizia che siano stati rinvenuti 6 gatti infetti da una nuova possibile nuova minaccia ha fatto preoccupare veterinari e allevatori, visto che parte tutto dal latte. Ecco dove si è verificato questo fenomeno.
Il nuovo virus che minaccia i gatti
Il virus di cui parleremo oggi è oggetto di monitoraggio da diversi mesi, essendo che circola già da un po’. Molte volte, quando questi patogeni considerati latenti in certi corpi ospiti cambiano specie, provocano dei danni anche mortali se non si trova la cura.
La paura è quella che ci possa essere un salto di specie e che quindi, attraverso cibi o bevande infette, questo virus possa minacciare anche l’essere umano, innescando così una nuova e pericolosa pandemia dalla quale difendersi nuovamente.
Ecco dov’è stato trovato
Negli USA, precisamente negli allevamenti del Texas, dell’Ohio e nel New Mexico sono stati trovati 6 gatti infetti, i quali hanno contratto un virus terribile, conosciuto come H1N1, meglio nota come influenza aviaria. Questo patogeno è passato dunque dagli uccelli ai bovini, motivo per cui gli allevatori – non solo degli Stati Uniti, ma anche di tutto il mondo – hanno “alzato le antenne“.
Come hanno riportato dal portale Nel Cuore, questi poveri gatti, tutti stanziali in allevamenti di bovini, consumando del latte crudo infetto hanno contratto questo virus, il quale ha innescato nei felini severi problemi neurologici. Per quanto questa situazione stia allertando gli studiosi, tranquilli, in Italia non c’è stato nessun caso da segnalare, almeno fino ad ora. Speriamo dunque che il virus possa essere circoscritto e magari anche debellato, se trovano presto una cura, in modo che non desti più preoccupazione.