Vacanza col cane, se ti tuffi in acqua col tuo pet occhio a queste Regioni: qui rischia un avvelenamento batterico letale
Attenti a tuffarvi in acqua con il vostro amico a quattro zampe. I cani rischiano un avvelenamento batterico letale in queste Regioni…
Tendiamo a dimenticare che i nostri cani sono fatti in modo diverso da noi e spesso vorremmo fargli fare le stesse cose che facciamo, senza renderci conto che per loro potrebbero esserci rischi differenti.
Questa accade in modo abbastanza generalizzato, basta pensare a quanto cibo avanzato alcune persone danno ai loro animali domestici senza tener conto che alcuni prodotti non sono adatti ai nostri amici a quattro zampe.
Siccome spesso il cane non è consapevole dei rischi che corre compiendo determinate azioni, dobbiamo essere noi a proteggerlo e a prendercene cura.
Per questo motivo occorre essere molto informati sulle cose che possono o non possono arrecargli qualche danno a livello fisico. Per esempio, spesso con troppa leggerezza li spingiamo a fare il bagno al mare o al lago, non sapendo i pericoli che può correre. Vediamo insieme in quale Regioni i vostri cani rischiano un avvelenamento batterico letale.
Attenti a far fare il bagno al mare al vostro cane in queste regioni
Se questa estate andrete in vacanza al mare o al lago con i vostri cani, state attenti a fargli fare dei tuffi perché le acque marine o lacustri, specialmente quelle di alcune Regioni, sono piene di alghe azzurre che potrebbero contenere i famosi cianobatteri, estremamente pericolosi per i cani. Infatti, i Cyanobacteria sono dei pericolosi batteri che reagiscono alla fotosintesi e si trovano nelle zone di acqua dolce come in quella salata. Essendo fotosintetici, questi proliferano in modo molto più intenso nel corso dei mesi estivi e adesso che il riscaldamento globale sta aumentando sono ancora più diffusi.
Tuttavia, questi non sono diffusi con la stessa intensità in tutte le Regioni italiane ma sembrano essere maggiormente presenti in zone come la Sardegna, la Sicilia, il Lazio, la Lombardia, il Trentino e infine il Piemonte. State molto attenti a far bagnare il vostro cane nelle acque di queste Regioni perché potreste esporlo a un pericolo.
Cosa fare se il cane ha ingerito dei cianobatteri
Nel caso aveste rilevato la presenza di cianobatteri nelle acque marine, portate immediatamente il vostro cane dal veterinario, non dimenticando di prelevare un campione di acqua dal fondo marino.
Infatti, non esiste un antidoto a questi batteri e intervenire nel modo più veloce possibile è essenziale per limitare i danni. Purtroppo le alghe non sono immediatamente visibili da fuori e possono essere presenti in profondità sui fondali. I primi sintomi possono iniziare a insorgere 15 minuti dopo ma anche dopo alcuni giorni. In ogni caso, dopo ogni bagno abbiate cura di detergere accuratamente il mantello del vostro peloso, in modo da bonificarlo da eventuali infestazioni e prevenire che ingerisca i batteri leccandosi il pelo.