Vermi, se il tuo gatto presenta questo sintomo la situazione è già grave | Il segnale di allarme che non puoi ignorare
Attenzione al tuo gatto, se presenta questi sintomi potrebbero essere vermi. Ecco il segnale d’allarme che non dovresti sottovalutare.
I nostri amici felini potrebbero avere dei parassiti intestinali senza che noi ce ne accorgiamo. Ci sono tuttavia dei sintomi specifici che dovrebbero immediatamente farci scattare il campanello d’allarme. Ne esiste uno in particolar modo che potrebbe simboleggiare una situazione già abbastanza grave.
Il gatto è sicuramente un animale intelligente e in grado di sopravvivere autonomamente. Eppure, ci sono delle specifiche situazioni in cui è fondamentale l’intervento dell’uomo.
Quando si tratta di vermi è infatti bene non sottovalutare mai la cosa. Il modo più semplice per accorgersi della loro presenza è quello di controllare le feci del nostro gatto. In altri casi, il micio potrebbe cercare di rigettare questi parassiti vomitando. Purtroppo, esistono dei segnali d’allarme da non sottovalutare, prima che la situazione diventi troppo grave.
Ecco dunque quali sono i sintomi principali dei vermi nel gatto. Soltanto in questo modo saprai come comportarti.
I sintomi dei vermi nel gatto
Bisogna sottolineare che, generalmente, queste infestazioni parassitarie sono asintomatiche. Tuttavia, quando l’animale ha le difese immunitarie basse, allora i sintomi potrebbero essere abbastanza evidenti. Tra questi troviamo ad esempio: diarrea o feci poco formate, perdita di molti chili, presenza di sangue o muco nelle feci e pelo spento. Il gatto che ha dei vermi, potrebbe inoltre avere le mucose pallide, la pancia gonfia e prurito nella zona anale. Ognuno di questi segnali dovrebbe quindi convincerti a contattare uno specialista.
Ecco dunque quali potrebbero essere le soluzioni contro questi terribili parassiti. Va da sé che ti conviene in ogni caso contattare tempestivamente il tuo veterinario di fiducia.
La cura contro questi parassiti
Se sei convinto che il tuo gatto abbia i vermi, allora preleva 10/20 gr delle sue feci e portale dal veterinario (sarebbero meglio fresche). Dopo quindi aver analizzato accuratamente il parassita, il veterinario saprà quale cura prescrivere per risolvere finalmente il problema. Non affidarti ai metodi della nonna che trovi in rete come uno spicchio d’aglio, perché potrebbero risultare tossici per il tuo animale. Sarebbe bene inoltre fare un’analisi delle feci ogni tre mesi, per cercare di prevenire quanto più possibile tale sgradevole evenienza.
Soltanto in questo modo potrai tenere sotto controllo la salute del tuo animale e evitare la formazione di vermi dentro al suo intestino.