Bonus animali domestici 2024: al via vantaggiose detrazioni sulle spese veterinarie | Da oggi puoi richiederlo anche tu
Finalmente al via il bonus animali domestici che concederà ai proprietari una tregua sulle spese sostenute: ecco i dettagli.
Con l’arrivo del nuovo anno, i proprietari di animali domestici possono festeggiare l’annuncio delle nuove agevolazioni fiscali.
Il Bonus animali domestici 2024 offre vantaggiose detrazioni sulle spese veterinarie, rendendo più accessibile l’assistenza medica per i nostri amici a quattro zampe.
Questa iniziativa, attesa da molti, si propone di alleviare il peso finanziario che spesso accompagna le cure veterinarie, incoraggiando così una migliore assistenza sanitaria e prevenzione per gli animali domestici.
Da oggi, i proprietari possono richiedere questo bonus, contribuendo a garantire il benessere dei loro amati compagni animali. Scopriamo insieme cosa offre e come accedere a questo beneficio.
Ecco il Bonus animali domestici 2024: chi può usufruirne?
La Legge di Bilancio 2024 (Legge n. 213/2023) ha introdotto un importante cambiamento per i proprietari di animali domestici: il bonus animali d’affezione. Questo bonus, stanziato fino al 2026, offre un sostegno economico ai proprietari di animali che, dopo anni di attesa e di proposte avanzate al Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef), vedono finalmente l’ufficialità del sostegno con l’uscita della Legge di Bilancio 2024 sulla Gazzetta Ufficiale; ma nonostante le speranze iniziali di un beneficio più ampio, la realtà è che il bonus sarà distribuito in una versione ridotta rispetto a quanto ipotizzato, con precise limitazioni e requisiti per poter accedere al contributo.
Secondo quanto stabilito dall’articolo 15, comma 1, lettera c-bis del TUIR, la detrazione per le spese veterinarie rimane ferma al 19% delle spese sostenute, con un importo massimo di 550 euro. Le spese ammesse includono le prestazioni veterinarie professionali, l’acquisto di medicinali prescritti, le analisi di laboratorio e gli interventi presso cliniche veterinarie accreditate, sempre documentate da fatture o scontrini.
Non lasciarti sfuggire una detrazione sulle spese veterinarie
È fondamentale anche tenere presente che il limite di detraibilità è unico per tutte le spese veterinarie sostenute, indipendentemente dal numero di animali posseduti. Inoltre, non sono detraibili le spese per animali destinati all’allevamento, alla riproduzione o al consumo alimentare, né per animali impiegati in attività commerciali, agricole o illecite. Per quanto riguarda il bonus animali domestici, la Manovra finanziaria 2024 ha stabilito un limite Isee di 16.215 euro per poter accedere al beneficio. Resta da chiarire, però, come verrà erogato e l’importo preciso che spetterà ai beneficiari. Le scadenze per la richiesta di questo bonus sono fissate al 30 settembre, sia per la presentazione del modello 730 che per gli altri modelli.
Nonostante l’entusiasmo per l’introduzione del bonus animali d’affezione, sul fronte della detrazione delle spese veterinarie non ci sono novità significative. La detrazione rimane un importante sostegno per i proprietari di animali, consentendo di alleggerire i costi delle cure veterinarie. Per comprendere meglio come funziona la detrazione, possiamo fare un esempio pratico: supponiamo che durante l’anno fiscale siano state sostenute spese veterinarie per un totale di 400 euro. Dopo aver sottratto l’importo della franchigia (129,11 euro), la detrazione del 19% si applica alla differenza. Pertanto, l’importo della detrazione spettante sarà di circa 51,47 euro.