Abbigliamento per bimbi, è allarme rosso: questi indumenti contengono sostanze tossiche | Lo studio sconvolgente
Allarme rosso sull’abbigliamento per bambini. Ecco quali sono gli indumenti che contengono delle sostanze tossiche.
Quando si tratta dei nostri bambini è necessario prestare sempre un occhio di riguardo. In queste ore, uno studio sconvolgente avrebbe dimostrato come un indumento apparentemente innocuo potrebbe far rischiare grosso ai più piccoli. Inutile dire che è già scattato l’allarme in tutta Europa e, proprio per questo, dovresti esserne a conoscenza anche tu. Ma ecco nel dettaglio a cosa dovrai prestare la massima attenzione d’ora in poi.
La sicurezza dei più piccoli è sicuramente l’obbiettivo che tutti cerchiamo di perseguire nel nostro quotidiano.
Quello che però in molti sottovalutiamo, credendo che non sia assolutamente un pericolo per i nostri figli, è la scelta dell’abbigliamento che acquistiamo loro. Secondo un recente studio effettuato da 15 organizzazioni ambientaliste, è emerso un dettaglio veramente sconvolgente. Sembrerebbe infatti che, in un determinato indumento, sia possibile trovare quantità incredibili di una determinata sostanza tossica.
Ma scopriamo insieme nel dettaglio questo studio e quali sono stati i risultati disturbanti che hanno lasciato di sasso milioni di cittadini.
Lo studio effettuato sull’abbigliamento per bimbi
Come detto precedentemente, lo studio è stato effettuato da 15 organizzazioni ambientaliste d’Europa. In particolar modo sono state analizzate 56 giacche da esterno per i più piccoli, utilizzate durante l’inverno o per proteggersi da tutte le intemperie. Purtroppo i risultati hanno dimostrato come gran parte di esse possedessero Pfas, delle sostanze inquinanti e tossiche pericolose per l’ambiente. I campioni delle giacche sono stati presi da diverse parti d’Europa, anche se l’Italia non è rientrata in questo studio.
Almeno il 69% delle giacche da esterno per bambini sono risultate contaminate da Pfas e il 29% ha superato di gran lunga i limiti consentiti dall’Europa.
Quali sono i rischi delle giacche contaminate da Pfas
La sostanza Pfas più frequente all’interno di questi campione era il Pfoa, nonché una delle più tossiche e vietata dall’UE da diverso tempo a questa parte. Lo studio ha dimostrato come le giacche più pericolose fossero rivendute nell’Europa dell’Est, mentre le più sicure nell’Europa Centrale e in Scandinavia.
I bambini, entrando in contatto con queste sostanze inquinanti potrebbero rischiare grosso, proprio per questo sono necessarie delle azioni concrete per dire finalmente addio alle Pfas. Rendendo più consapevoli i consumatori, l’obbiettivo sarà quello di cercare di acquistare con intelligenza l’abbigliamento ai propri bambini, magari tramite controlli più certosini sull’intera filiera produttiva.