Stash tra due fuochi, dopo Sanremo spunta la verità sulla sua famiglia: “… È difficilissimo”
Dopo Sanremo parla Stash: ecco tutta la verità sul rapporto con la moglie Giulia e le loro due bambine, il commento è straziante.
Dopo il trionfo al Festival di Sanremo, la luce dell’attenzione mediatica si sposta sul cantante Stash e la sua famiglia.
Il frontman dei The Kolors si trova ora sotto i riflettori non solo per il suo talento musicale, ma anche per la sua storia personale.
Cosa si cela dietro il sorriso luminoso del cantante? Sembra che Sanremo abbia sollevato un velo su un aspetto profondo e forse tormentato della vita di Stash, invitando il pubblico a comprendere meglio la sua esperienza personale.
È il momento di svelare la verità dietro la maschera dell’artista e di esplorare il suo mondo più intimo.
Talento, paura, amore: ecco l’animo delicato di Stash
Il talentuoso frontman dei The Kolors ha recentemente incantato il pubblico con il suo successo “Un ragazzo una ragazza”, e ha condiviso i dettagli del suo percorso artistico e personale in un’intervista esclusiva con Silvia Toffanin a “Verissimo”. Il momento che sta vivendo, come lo descrive Stash stesso, è senza dubbio glorioso. Durante la conversazione, Stash ha espresso la sua gratitudine per il sostegno ricevuto da un vasto pubblico, sottolineando l’importanza di riuscire a toccare le vite delle persone attraverso l’arte. Parlando del suo successo, ha rivelato che dietro ogni trionfo c’è una serie di fallimenti che alla fine portano alla crescita e alla scoperta di sé stessi.
Il cantante ha anche condiviso momenti più intimi della sua vita, inclusi episodi di solitudine e attacchi di panico vissuti durante il trasferimento da Napoli a Milano. Tuttavia, uno dei punti focali dell’intervista è stato l’amore di Stash per la sua famiglia. Ha parlato con calore del rapporto con sua moglie Giulia Belmonte, descrivendola come un vero miracolo che ha cambiato radicalmente la sua prospettiva sulla vita. La nascita delle loro due figlie è stata per lui un momento di svolta, un vero “switch” che ha segnato profondamente la sua esistenza sia a livello personale che professionale.
Se non esistessero i no non esisterebbe il talento
Rispondendo alla domanda su come si comporta da padre, Stash ha rivelato di trasformarsi in un bambino quando gioca con le sue figlie, mostrando una dolce vulnerabilità nel suo ruolo genitoriale. Ha tuttavia sottolineato l’importanza di dire “no” ai propri figli, qualcosa che ritiene complicato: “Dire di no è difficilissimo. Vorrei sempre dire di sì, ma i no innescano il meccanismo del talento. Se avessimo avuto tutto e subito dai nostri genitori, perché avremmo dovuto sviluppare un talento in qualcosa? Alcuni no sono più importanti dei sì“.
L’intervista ha anche offerto uno sguardo più approfondito sui The Kolors, con Stash che ha condiviso alcuni momenti significativi dei quindici anni di storia della band. Fondata nel 2009, la band ha conquistato il loro primo disco di platino grazie al successo di “Un ragazzo una ragazza”, dimostrando la loro costante crescita e il loro impegno nell’industria musicale, costellato di successi e più volte ripagato.