Olio extravergine di oliva, fa davvero bene alla salute? La conclusione degli esperti
Spopola l’uso dell’olio EVO per migliorare la salute e dimagrire, ma cosa c’è di vero? Un’esperta nutrizionista svela i dettagli.
Negli ultimi anni, l’attenzione verso la salute e il benessere ha portato alla scoperta di diversi rituali mattutini che mirano a migliorare la nostra condizione fisica e mentale.
Dopo l’acqua e curcuma, l’acqua e limone e l’aceto di mele, un nuovo trend sembra essersi affacciato sul palcoscenico della salute: bere olio extravergine di oliva a digiuno.
Questa pratica, propagandata attraverso video e testimonianze sui social media, promette una serie di benefici per l’organismo, compresa la perdita di peso.
Ma fino a che punto possiamo fidarci di queste affermazioni?
Benefici dell’olio EVO: parla l’esperta
Per saperne di più su questa tendenza emergente, il sito “La Cucina Italiana” ha intervistato la biologa nutrizionista Concetta Montagnese, ricercatrice dell’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr. Secondo l’esperta, l’olio extravergine di oliva è effettivamente un alimento prezioso, ricco di benefici per la salute, con potenti agenti antinfiammatori che possono contribuire a contrastare le malattie cardiovascolari e il diabete. L’olio extravergine contiene acidi grassi monoinsaturi e polifenoli, come l’oleocantale, che favoriscono la salute del sistema immunitario e della pelle. Studi recenti hanno anche suggerito un legame tra un elevato consumo di olio extravergine di oliva e la prevenzione dei tumori.
Tuttavia, affinché si possano sperimentare gli effetti antitumorali, si consiglia un consumo giornaliero superiore ai 20 grammi, corrispondenti a più di due cucchiai da tavola. È importante notare che l’olio extravergine di oliva è un alimento calorico, con circa 900 calorie per 100 grammi. A tal proposito, la dottoressa Montagnese sottolinea che le linee guida italiane raccomandano un consumo moderato di olio, compreso tra 20 e 40 grammi al giorno, poiché è ricco di grassi “buoni” che sono essenziali per la salute e il metabolismo.
Attenzione alla moderazione e all’uso consapevole
È importante sottolineare che non esiste alcuna evidenza scientifica che supporti il consumo di olio extravergine di oliva al mattino a digiuno come pratica più efficace rispetto all’uso tradizionale come condimento nei pasti principali. Mentre il consumo giornaliero di olio extravergine di oliva può essere benefico per la salute, abbinarlo ad altri alimenti può migliorare l’assorbimento di importanti composti bioattivi, come gli antiossidanti presenti nei pomodori.
La tendenza di cercare una “pozione magica” per la salute attraverso rituali mattutini può essere allettante, ma la dottoressa Montagnese ribadisce l’importanza di consolidare sane abitudini alimentari, come la dieta mediterranea, che include l’uso moderato di olio extravergine di oliva come condimento, preferibilmente a crudo o nel soffritto. Per quanto l’olio extravergine di oliva sia senza dubbio un alimento prezioso con numerosi benefici per la salute, bere olio al mattino a digiuno potrebbe non offrire vantaggi aggiuntivi rispetto all’uso tradizionale che se ne fa. È fondamentale adottare un approccio equilibrato alla nutrizione, che includa una varietà di alimenti nutrienti e abbia come base le sane abitudini della dieta mediterranea, senza inciampare in promettenti (ma false) speranze.