Buone notizie: torna il bonus scolastico che permette di ricevere un’agevolazione per tutti gli studenti, con una soglia ISEE triplicata.
Il Ministero dell’Istruzione ha annunciato una gradita notizia per gli studenti italiani: il tanto atteso bonus studenti 2024 è ufficialmente disponibile.
Questa iniziativa, attesa con ansia da migliaia di famiglie, offre un incentivo economico di 150 euro a tutti gli studenti che ne fanno richiesta.
Grazie a questa misura, gli studenti potranno godere di un supporto finanziario immediato, destinato a coprire alcune specifiche spese legate alla loro istruzione.
Ovviamente affrettarsi è d’obbligo, poiché il tempo per richiedere il bonus è limitato. Ecco tutti i dettagli.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha recentemente annunciato la riapertura del bonus gite scolastiche da 150 euro, con una significativa espansione dei potenziali beneficiari. Questa iniziativa mira a ravvivare un settore importante ma in declino, quello dei viaggi d’istruzione, che ha subito le conseguenze del deterioramento del potere d’acquisto degli italiani. La decisione del Ministro rappresenta un passo significativo verso la promozione dell’inclusione e della partecipazione degli studenti, poiché riconosce il valore educativo dei viaggi di istruzione e delle visite didattiche al di fuori dell’ambiente scolastico. La nuova direttiva estende la soglia Isee per l’accesso al bonus fino a 15.000 euro, rispetto ai precedenti 5.000 euro, consentendo a un numero maggiore di famiglie di beneficiare di questa opportunità.
I fondi stanziati per questo programma ammontano a 50 milioni di euro, validi per due anni scolastici, con oltre 45 milioni ancora disponibili. Durante la prima edizione, sono state presentate circa 25.000 domande attraverso la piattaforma Unica, attualmente in fase di verifica. Anche se tutte queste richieste dovessero essere approvate, l’importo totale sarebbe inferiore ai 4 milioni di euro. La richiesta del nuovo contributo avverrà anch’essa tramite la piattaforma Unica, seguendo le istruzioni che verranno fornite a breve.
Questa decisione arriva in seguito a un parere positivo dell’Anticorruzione, che ha semplificato le procedure per le scuole nell’organizzazione dei viaggi di istruzione. L’ANAC ha stabilito che fino al 30 settembre 2024, le scuole possono procedere autonomamente agli appalti per l’organizzazione di viaggi d’istruzione, stage linguistici e scambi culturali, così come per l’assegnazione di concessioni di distributori automatici. Questa semplificazione è particolarmente utile in vista delle uscite didattiche di primavera, anche se giunge quando l’anno scolastico sta volgendo al termine e potrebbe avere un impatto limitato sul recupero delle difficoltà del settore nel corso del 2024.
Il bonus gite scolastiche rappresenta un’opportunità preziosa per gli studenti e le loro famiglie, promuovendo l’accesso all’istruzione al di là delle mura scolastiche e sostenendo un settore che svolge un ruolo essenziale nello sviluppo formativo dei giovani. La decisione del Ministro di estendere il beneficio a un numero maggiore di famiglie è un passo nella giusta direzione per garantire che nessuno sia escluso dalle esperienze educative offerte dai viaggi di istruzione.