Antonino Cannavacciuolo, dopo MasterChef la concorrente ammette tutto: “Mi ha spinto…” | E’ successo tutto tra i fornelli
Si conclude Masterchef 13, spuntano gli altarini: ecco cos’è accaduto tra lo chef e la concorrente dietro le quinte.
L’avventura di Masterchef 13 si è conclusa da poco, e per i concorrenti è arrivato il momento di parlare delle proprie esperienze con il reality, nonché del trio di giudici composto da Bruno Barbieri, Giorgio Locatelli e Antonino Cannavacciuolo.
Come ogni anno, ad emozionare gli spettatori non sono solo i piatti e le prove dalla difficoltà crescente: le dinamiche tra i partecipanti, e quelle che si vengono a creare coi giudici, sono il cuore pulsante del programma.
Il rapporto del trio con i concorrenti non è sempre idilliaco, tra urla, rimproveri e critiche prive di filtri. Ma è così per tutti?
A pochi giorni dalla finale di Masterchef 13 sta facendo molto discutere la dichiarazione di una concorrente sullo chef Cannavacciuolo: cos’è successo dietro le quinte?
Un traguardo raggiunto con occhio critico e privo di lacrime
A conquistare il titolo di tredicesimo Masterchef italiano è stata la giovanissima Eleonora Riso, cameriera di 27 anni. Il suo percorso verso il successo è stato un viaggio emozionante e travolgente, fatto di sfide culinarie, momenti di tensione e autenticità, che ha catturato l’attenzione di milioni di telespettatori. Nonostante i numerosi momenti di tracollo emotivo, Eleonora ha dimostrato una creatività e una determinazione straordinarie nel presentare piatti che hanno incantato la giuria e il pubblico. La sua vittoria è stata definita da lei stessa come “senza senso”, ma dietro quel successo c’è una storia di passione, impegno e resilienza.
Fin dalle prime puntate, Eleonora ha mostrato senza riserve le sue fragilità, raccontando apertamente i suoi momenti peggiori senza mai piangersi addosso. Questo connubio tra sincerità e determinazione l’ha resa una delle concorrenti più popolari della tredicesima edizione. Non tutti, però, hanno visto il suo comportamento come un punto di forza: la più grande critica di Eleonora è stata lei stessa, più volte intenta a ribadire quanto non si ritenesse all’altezza del programma proprio a causa di questa fragilità. A permetterle di andare avanti è stato il supporto di una persona in particolare: Antonino Cannavacciuolo.
La commovente dichiarazione di Antonino ai genitori
In un’intervista, Eleonora ha parlato dello splendido rapporto con lo chef, che l’ha supportata fin dai provini: “Mi sono trovata benissimo con tutti, ma chef Cannavacciuolo è quello che porterò per sempre nel mio cuore, perché mi ha sempre spinto con tanta forza. Bastava mi guardasse per dirmi qualcosa, anche senza parole. Alla fine del programma ha detto ai miei genitori: ‘Ve l’ho curata per tre mesi’. Oggi lo sento ancora. Se mi chiamasse a lavorare con lui? Corro subito, senza pensarci due volte.”
Oltre all’amore per la cucina, Eleonora è una donna dalle molteplici passioni, come quella per il Giappone, ben evidente nel menu della finale. Il suo libro di cucina “Laboratorio di Sapori”, in uscita l’8 marzo, promette di essere un viaggio culinario ricco di ispirazioni e sapori provenienti da tutto il mondo, riflettendo la sua curiosità e apertura mentale. Eleonora Riso è più di una semplice vincitrice di MasterChef: è un esempio di resilienza che ha conquistato il cuore del pubblico e sta già ispirando migliaia di persone a seguire i propri sogni. A soli pochi giorni dalla finale, il suo nome e la sua espressione basita nell’essere proclamata vincitrice ha già fatto il giro del web, specchio di una generazione che non è mai stata spinta… A credere nei propri sogni!