Bombe Fritte: in Romagna le mangi a colazione ma sono facilissime da preparare a casa
Preparatevi ad una ricetta “spaziale” da consumare a colazione come fanno i romagnoli. Queste “bombe fritte” sono quello che serve per iniziare bene la giornata e sono facilissime da preparare.
La cucina italiana si sa è una delle migliori al mondo, con le nostre ricettine speciali, facciamo venire l’acquolina in bocca a tutti, da nord a sud. In ogni regione poi c’è un particolare piatto, o più di uno che fanno parte della tradizione locale che raramente si può gustare da altre parti.
La ricetta di cui vi vogliamo parlare oggi è una tra i cavalli di battaglia della Romagna. Questa deliziosa “bomba fritta” è possibile trovarla ormai dappertutto è vero, ma se seguirete queste indicazioni, potrete preparare una delle tante versione da consumare a colazione.
La ricetta romagnola delle “bombe fritte”
Prima di proseguire oltre, volevamo riportarvi un pò la storia di questo dolce calorico è vero, ma dalla bontà infinita. Le “bombe fritte” altro non sono che i famosi bomboloni, di cui tanto andiamo ghiotti. Secondo le indicazioni riportate da Wikipedia, sembra un dolce “semplice” e soprattutto uguale per tutti, ma in realtà non è così, in quanto ci sono delle differenze che lo contraddistingue da luogo a luogo.
Il bombolone italiano viene ovviamente accostato al krapfen tedesco, mentre qui da noi possiamo trovare la versione romagnola chiamata bombolone, mentre a Roma è conosciuto come “bomba”. In altre regioni viene poi conosciuto maggiormente con il nome della Romagna, ma la cosa che stupisce è il fatto che ognuno ha una propria variante. Prima che i toscani si inalberino, ricordiamo appunto, secondo sempre Wikipedia che la prima versione di questo dolce è approdata proprio da loro, durante il regno degli Asburgo-Lorena nel XVIII, in seguito venne diffusa in Emilia-Romagna e poi piano piano nel resto d’Italia.
La ricetta di Giallo Zafferano
Come vi dicevamo, ogni regione ha una propria versione del classico bombolone, in Romagna per esempio, la differenza con gli altri risiede innanzitutto nella pasta che è a base di burro e non di strutto, durante la preparazione, l’impasto deve lievitare molto e infine la crema è aromatizzata con la scorza di limone e viene ricoperta poi da zucchero semolato.
Questa è la ricetta tradizionale romagnola, adesso vogliamo svelarvi invece la ricetta presente sul blog di cucina per restituirci delle “bombe fritte” deliziose, facili da preparare e da riempire come si vuole, essendo che questa procedura vi rilascerà i bomboloni vuoti. Vi invitiamo a recarvi o direttamente sul blog di Giallo Zafferano o sul blog Il mondo di Adry e cercare la ricetta “Bomboloni vuoti dentro ideali da farcire“, dove troverete l’intera procedura da eseguire alla lettera. Ricordatevi di seguire il consiglio del blog per farli diventare morbidi, gonfi e vuoti dentro, il segreto sta nel coperchio a campana. Detto questo, siete pronti a consumare la “colazione dei campioni”?